Ispirato a Il bagaglio di Luca Attanasio e a Le supplici di Eschilo
Drammaturgia e regia Maria Angela Robustelli
36°, 25’, 28’’ Nord; 14°,54’,34’’ a Est della Sicilia.
Sono le coordinate del punto del Mediterraneo, in cui tonni, pesci spada e totani convivono con delle altre anime, quelle delle Supplici. Bambini, ragazzi soli, che da sott’acqua ancora urlano le loro storie di fuggiaschi.
Mamadou, Bamba, Mohamed Najem (il bambino-reporter che col suo cellulare documenta le stragi in Siria), Raghad, Nujeen Mustafa (prima rifugiata siriana sulla sedia a rotelle), Marielle e Tereza, la piccola Gouta, sono alcuni dei nostri protagonisti, le cui storie sono ispirate da fatti realmente accaduti e da video shock che hanno fatto il giro della rete.